25 giorni di malattia all’anno: i dipendenti tedeschi battono ogni record

I nostri grandi vicini non stanno bene e anche il recupero del mercato immobiliare tedesco si fa attendere. Un lavoratore tedesco prende 31 giorni di ferie all'anno ed è assente 25 giorni per malattia. C'è una correlazione tra il tempo di lavoro annuale medio e la prosperità economica?

25 giorni di malattia all'anno: i lavoratori tedeschi stabiliscono nuovi record

L’equilibrio tra lavoro e vita privata sta sbilanciando i prezzi economici e immobiliari?

In un recente articolo, la NZZ ha rilevato una forte tendenza in Europa verso una società del tempo libero e delle esigenze. In Germania, ad esempio, l’orario di lavoro medio annuo per persona occupata è di 1.301 ore, mentre negli Stati Uniti si lavora più di un terzo in più, con 1.810 ore.

In Germania, quindi, sempre meno persone lavorano sempre meno ore, mentre allo stesso tempo si deve tenere a galla un numero sempre maggiore di beneficiari di sussidi: il fatto che questo calcolo non possa funzionare non è tanto una questione di opinione politica quanto di semplice matematica.

Gli americani danno l’esempio

Per una volta, i laboriosi americani sono un modello: l’economia è fiorente e gli alti prezzi degli immobili non sono minacciati nemmeno da tassi ipotecari del 7% o più. Invece di “Work-Life-Balance”, è “Work hard, Play hard”. O, per dirla in un altro modo: l’equilibrio tra lavoro e vita privata deve venire prima di tutto.

Lavoratori svizzeri ragionevoli

Sembra che gli svizzeri abbiano trovato ancora una volta una media sana: con una media di 1.533 ore lavorate e 9 giorni di assenza per malattia, il Paese si colloca ancora una volta nel mezzo. L’effetto deterrente della Germania sembra aver funzionato finora (consigliamo ai contemporanei incalliti di fare un giro alla stazione centrale di Francoforte), e ci sono buone probabilità che la Svizzera possa continuare a trovare un equilibrio tra il capitalismo americano e lo stato sociale tedesco.

A proposito: nel 2025 i dipendenti svizzeri potranno utilizzare i giorni ponte in modo assolutamente compatibile con i lavoratori e l’economia:

Pasqua: 8 giorni di ponte per 16 giorni di vacanza.

1° maggio: 4 giorni di ponte per 9 giorni di ferie

Ascensione: 4 giorni di ponte per 9 giorni di vacanza.

Pentecoste e Capodanno: 8 giorni di ponte per 16 giorni di vacanza.

1° agosto 2025: 4 giorni di ponte per 9 giorni di vacanza

Natale/Capodanno 2025/2026: 6 giorni di ponte per 16 giorni di vacanza.

Share:
Richard
Auf der Maur
Economista immobiliare